Vorrei che per un attimo ci staccassimo dalle banalità dei social network (a volte servono anche per staccare la spina) e riflettessimo sulla situazione politica ed economica del Paese, che sta peggiorando inesorabilmente la nostra qualità della vita. Responsabilità della politica? Responsabilità dei Tecnici? Responsabilità dell'economia Internazionale? Quando a casa nostra insorge un problema di scarsa liquidità (anche temporanea) la prima azione è quella di diminuire le uscite (spese) per avere un bilancio in pareggio.
Il Governo Tecnico di Monti ha fatto il contrario: anziché diminuire la spesa pubblica, l'ha aumentata (+ 0,4%), innalzando il debito sopra i 2.000 miliardi e, per rispondere alla prepotenza imposta dalla comunità europea, ha riempito di tasse gli italiani, senza che queste producessero effetti positivi per il Paese, anzi, creando un nuovo buco economico che dovrà essere riempito con nuove tasse.
Siamo in completa recessione (fonte Ocse): la spesa delle famiglie è infatti scesa del 2,4% rispetto all'anno precedente; gli acquisti di beni durevoli (auto, arredamento, elettrodomestici, ecc.) sono diminuiti dell'11,8%; gli acquisti di beni non durevoli (alimentari, medicinali, detergenti, prodotti per la persona, ecc.) sono calati del 2,3%; le partite Iva calano del 25%, la produzione industriale è diminuita del 2,0%. Le uniche voci in forte aumento sono le tasse e la disoccupazione.
La responsabilità? la nostra crisi è il frutto dell'irresponsabilità della classe politica che pensa solo a riempire le proprie tasche e a partorire riforme che procurano solo danni all'economia.
Un Governo abusivo che non trova gli strumenti per invertire il declino, non merita di stare dove sta! A casa! a casa i politici che lo sostengono! Elezioni subito! Bisogna innalzare la nostra protesta: stanno uccidendo la nostra dignità.