Premesso che “l’odio” è un sentimento che non mi appartiene (dovrei averne per come sono stato trattato), è bene che i cittadini (quei pochi che ancora non conoscono la vicenda) sappiano tutta la verità.
Fin da settembre 2008, in Consiglio comunale – in sede di approvazione del progetto -, abbiamo sostenuto che far passare il traffico su Via Pascoli all’apertura del Passante di Mestre sarebbe stata una vera iattura che avrebbe danneggiato la qualità ambientale di quella Via e di quelle del centro del capoluogo. In cambio dell’approvazione unanime del Consiglio, il Sindaco aveva promesso che avrebbe risolto in maniera positiva quanto richiesto. L’8 febbraio 2009 è stato aperto il Passante e – in assenza della realizzazione della circonvallazione del Centro – il traffico autostradale è stato scaricato su Via Pascoli.
Da quella data i cittadini hanno cominciato, giustamente, a protestare e a chiedere il rispetto per la propria qualità della vita, coinvolgendo anche il sottoscritto.
Per farla breve, le principali iniziative poste in essere da allora sono state:
- Convegno pubblico con le forze politiche anche sulla riapertura della vecchia Tangenziale;
- Interrogazioni in Consiglio comunale del sottoscritto, chiedendo il collegamento di Via Pascoli con la bretella della Tangenziale e l’eliminazione di un inutile sovrappasso autostradale (circa 2milioni di euro) a metà altezza della zona industriale, quando, a circa 500 metri (Crete), ne è stato realizzato uno nuovo (quali interessi si nascondono?);
- Vari incontri con VENETO STRADE SpA e le Aziende Agricole Riunite Czarnocki, con i quali si era raggiunto l’accordo per la famosa bretellina di collegamento all’uscita della Tangenziale. Ma senza l’OK del Sindaco nulla si poteva fare;
- Perdurando il silenzio del Sindaco (“telefono tutto i giorni a Veneto Strade, ma nessuno mi risponde”. Come mai il sottoscritto e il Comitato hanno ottenuto senza drammi gli incontri che ci sono stati?), nuove Interpellanze, nuove discussioni senza risultati. Muro di gomma;
- Costretti (Comitato ed alcuni Consiglieri comunali), abbiamo inoltrato un esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, rappresentando le buone ragioni dei cittadini, gli incontri svolti, la non regolarità di Via Pascoli (non idonea al traffico pesante), l’inutile sperpero di denaro pubblico per un sovrappasso inutile;
- Abbiamo invitato Striscia la Notizia, che, appena disponibile, interverrà;
- C’è stata la manifestazione pubblica di protesta del 20 febbraio scorso davanti al Municipio;
- Da ultimo, il Sindaco ha dichiarato sui quotidiani locali di aver ricevuto una lettera di VENETO STRADE, con la quale si riteneva improponibile la soluzione da noi prospettata;
- FALSO! Quella lettera (tenuta nascosta per due mesi) dice il contrario: “un’ulteriore ipotesi per il transitorio … potrebbe consentire un collegamento diretto con il ramo di svincolo autostradale, oggi non utilizzato da Autovie Venete, tenuto conto anche della disponibilità di massima manifestata da detta Società a valutare soluzioni temporanee in tal senso”.
Anche su questa e su “altre questioni” abbiamo richiesto un incontro al Prefetto.
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