venerdì 6 aprile 2012

LA LEGA NORD E' ALTRO

Ieri si è chiusa una fase storica per la Lega Nord. Era da tempo che all'interno del movimento si navigava in acque tumultuose e le prime avvisaglie sono emerse quando la guida del movimento (non solo in Via Bellerio) aveva assunto un carattere troppo familista, tra badanti, amici interessati e diktat. Non è tempo per i processi di piazza, a quelli veri ci penseranno i giudici, anche se l'esplosione del "caso" è un pò sospetta. Certi fatti accadono sempre a ridosso del voto popolare; significa che esiste un burattinaio che stacca la spina a piacimento.

Ho conosciuto molti militanti che hanno lasciato il movimento, non per l'inefficacia degli obietivi, ma perché delusi, soprattutto a livello periferico, della mancanza di dialogo, insofferenti degli ordini dei capetti, spesso in contrasto con il buon senso. Credere e obbedire per i militanti, mentre loro occupavano poltrone e potere.

Ma la Lega non è questo marciume; la Lega è la libertà dai vari Monti e di chiunque umilia i cittadini più operosi, sventola il federalismo per poi bocciarlo con i referendum. Lega significa trasparenza, bene comune, solidarietà contro le repressioni economiche e sociali, significa combattere gli sprechi, le caste, significa attenzione ai lavoratori, agli imprenditori, ai senza lavoro, ai pensionati.

Il più grande dispetto posto in essere da Napolitano & Monti è l'aver abolito il Ministero del Federalismo, sostituendolo con quello della Cooperazione Internazionale, il cui ministro ha finora promosso convegni per Rom ed extracomunitari in numero quasi maggiore dei giorni in cui siede al Governo. Un dispetto che il Nord ricorderà con maggiore rabbia rispetto alle disavventure di poche mele marce all'interno della Lega.

Ecco chi non vuole il Federalismo! Propagandano l'unità nazionale per nascondere gli sprechi, il malaffare, le diseguaglianze, la mega casta politica, diffondendo un falso pietismo.

Spero che dopo aver smascherato le mele marce, si ritorni ai veri obiettivi della Lega, ovvero a quel FEDERALISMO voluto da Gianfranco Miglio, per far emergere la buona politica, dagli eccessi di ogni giorno.

mercoledì 4 aprile 2012

TARTASSATI E ... CONTENTI

"Si resiste a tutto tranne alle tentazioni", diceva Oscar Wilde. E la tentazione a tassare del Governo Monti è forte. La 58° tassa è arrivata con lo scherzo del 1° aprile: +5,8% della bolletta dell'elettricità. La 59° tassa arriverà il 1° maggio prossimo con un nuovo aumento del 4%, sempre della bolletta elettrica. Così nel trimestre aprile-giugno +9,8% di aumento. Non parliamo del gas perché nel trimestre aprile-maggio aumenterà dell'1,8%. Il 40% degli aumenti è dovuto da solo per il contributo (incentivo) per pagare i pannelli solari altrui e, più in generale, per le energie rinnovabili, che nel 2012 saranno pari a 10,6 miliardi, a carico delle famiglie italiane (+ 70 euro cadauna). Questa montagna di soldi viene così suddivisa: 6 miliardi per il fotovoltaico, 1,8 miliardi per i certificati verdi, 1,2 miliardi per le fonti assimilate (impianti di cogenerazione), 1,4 miliardi per gli strumenti incentivanti (fonte Autorità per l'energia e il gas). Senza questi incentivi il prezzo dell'energia sarebbe più leggero del 16%. E siccome la durata prevista per gli incentivi è di vent'anni, se non saranno cambiate le regole il salasso finale sarà superiore ai 200 miliardi di euro. Insopportabile!


Di fronte a questa corsa alle tasse (a giugno scatterà la 60° tassa, cioè l'IMU) pare non interessi a nessuno (forse per questo Monti continua a tartassare gli italiani), nemmeno a quei partiti politici che hanno sempre predicato il taglio delle tasse, l'occupazione, il lavoro, senza minimamente indignarsi perché non vengono ridotti i costi dello Stato: spesa pubblica che continua a crescere, tagli degli enti inutili, costi della politica (vedi gli scandali scoppiati per i soldi dati ai partiti), i vitalizi dei parlamentari, le auto blu, ecc.). Nessun segno di ravvedimento delle caste, solo tasse, tasse. Tanto sopportano e pagano. Quale futuro per i nostri figli?